Dal messaggio per la Giornata
"La Giornata si colloca nel primo anno del "triduo" preparatorio del Grande Giubileo del Duemila: un anno interamente dedicato alla riflessione su Cristo. Proprio questa riflessione sulla centralità di Cristo "non può essere disgiunta dal riconoscimento del ruolo svolto dalla sua santissima Madre . . . Maria, infatti, addita perennemente il suo Figlio divino e si propone a tutti i credenti come modello di fede vissuta" (Giovanni Paolo II, Tertio millennio adveniente, n.43).
L'esemplarità di Maria trova la sua più alta espressione nell'invito a guardare al Crocifisso per imparare da Lui che, assumendo totalmente la condizione umana, ha voluto liberamente caricarsi delle nostre sofferenze e offrirsi al Padre come vittima innocente per noi uomini e per la nostra salvezza, "con forti grida e lacrime" (Eb 5, 7). Egli ha così redento la sofferenza, trasformandola in un dono di amore salvifico."
- messaggio del Santo Padre Giovanni Paolo II