UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DELLA SALUTE
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

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Invece, un Samaritano

Per un confronto vero
14 Gennaio 2022

Un dibattito è tale se si è almeno in due, possibilmente con opinioni diverse. Sinora sull’eventualità che in Italia sia legalizzata per via referendaria l’eutanasia un vero dibattito non c’è stato, con la rappresentazione pubblica spesso disattesa di una posizione diversa rispetto a quella della legalizzazione. In un Paese come il nostro che ancora crede saldamente nel primato della vita – il prodigarsi collettivo per salvare vite nell’emergenza pandemica è lì a dimostrarlo

–, ma nel quale si assiste alla diffusione di messaggi che fanno passare l’abrogazione degli impedimenti di legge alla morte procurata come la liberazione da anacronismi giuridici, era davvero incredibile che nessuno si fosse ancora coalizzato per argomentare davanti all’opinione pubblica la tesi contraria. Da pochi giorni sta cercando di colmare la lacuna il neo-costituito Comitato per il no al referendum che punta all’abrogazione parziale dell’articolo del Codice penale contro l’omicidio del consenziente. Sull’ammissibilità del quesito proposto dai radicali si pronuncerà il 15 febbraio la Corte costituzionale.

Intanto chi non vuole l’eutanasia in Italia ha un primo punto di riferimento. Le informazioni essenziali sono sul sito www.noallomicidiodelconsenziente.it, da dove si può anche aderire al Comitato. Il vero dialogo si costruisce anche così. (èv)

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