UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DELLA SALUTE
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

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In ascolto della santità

La storia dei santi testimoni della sofferenza e della cura
24 Febbraio 2023

Emanuele Stablum nacque a Terzolas, Trento, il 10 giugno 1895. Alla morte del padre nel 1909 a causa di un incidente sul lavoro, iniziò a lavorare come falegname, per aiutare la madre, ma poco tempo dopo e un periodo di attenta verifica vocazionale, entrò nella comunità religiosa della Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione a Saronno, in provincia di Varese.
Iniziò il noviziato a Cantù a 16 anni ed emise la professione temporanea dei voti religiosi il 15 agosto 1913.
Si impegnò molto nell’assistenza agli orfani a Cantù e a Milano, e riprese anche gli studi ginnasiali presso i Barnabiti. Nel 1915 fu chiamato dai Superiori a Roma per frequentare il corso filosofico in vista del sacerdozio, conseguendo il Baccellierato nel 1919 anno in cui professò anche i voti perpetui nella Casa generalizia di Roma. Nel frattempo svolse l’ufficio di prefetto degli aspiranti alla vita consacrata.