UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DELLA SALUTE
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Seguici su SOUNDCLOUD

Le parole necessarie

Invece, un Samaritano
23 Novembre 2023

di  MASSIMO ANGELELLI
Direttore per la Pastorale della salute della Conferenza episcopale italiana

C i sono parole che sono passate di moda. Alcune addirittura portano in dotazione il peso di un senso di fallimento. Eppure rappresentano il desiderio di ogni persona che chiede di essere accolta nella sua interezza e nella sua verità.

Alcuni si negano il riconoscimento della propria fragilità, illudendosi di poterla nascondere. Poi un evento improvviso ci spoglia di queste finte sicurezze e ci fa scoprire vulnerabili. La totalità della persona vacilla, nella sua dimensione biologica, psichica e spirituale. Per le prime ci sono i professionisti sanitari della cura, ma per quella spirituale abbiamo bisogno di curanti competenti.

Alcuni strumenti ce li indica il Papa: vicinanza, compassione, tenerezza. Sono le parole della cura, quelle di cui sentiamo più bisogno nei giorni della violenza in ogni sua forma, dell’indifferenza verso la sofferenza altrui e della giustificazione improbabile di gesti inaccettabili. Per essere curanti della dimensione spirituale ci si deve prime riconciliare con le proprie fragilità, errori e ferite. E si deve amare, con tutto se stessi, ogni persona per come è, per la sua storia, per la sua bellezza, perché è immagine dello stesso Dio che l’ha voluta e creata.

Scarica l'Articolo di Avvenire